Tra i vini maggiormente pregiati del Molise il Biferno ha ottenuto la D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata) nel 1983 a cui è seguito, nel 2006, un nuovo disciplinare che lo indica come nuovo DOC, anche se basato su di una già esistente legislazione.
Il nome deriva dal principale fiume molisano, il Biferno appunto, già conosciuto in epoca romana col nome Tifernus ed i vigneti di questo eccellente vino crescono nelle campagne di Campobasso.
Il principale tra essi è il Montepulciano che – in una percentuale del 70% ed affiancato per il restante 30% da uve di Aglianico – determinano la personalità di questo vino rosso che, nonostante la potenza e ricchezza in tannini, è contraddistinto da una morbidezza e piacevolezza non comuni.
Un leggero invecchiamento non può che migliorarlo ed affinarlo, rendendolo ancora più facilmente bevibile ed ideale per primi piatti al ragù, secondi a base di carni rosse, dalla semplice bistecca all’arrosto, formaggi a pasta dura e semi dura.
Vitigno
70% Montepulciano – 30% Aglianico
Gradazione Alcolica Biferno
13°
Vinificazione
L’uva raccolta viene diraspata prima di effettuare la macerazione pre-fermentativa 12°-14° gradi per estrarne gli aromi caratteristici; la fermentazione e le macerazioni durano 15/20 giorni a temperatura controllata di 25/27 gradi centigradi, al termine di questo passaggio si completa la fermentazione alcolica e malolattica. Il vino ottenuto viene affinato per almeno 36 mesi in botte
Colore
Rosso rubino intenso con lievi riflessi granata.
Profumo
Fruttato intenso ed etereo.
Gusto Biferno DOC
asciutto, molto concentrato ma vellutato, ricco in tannini.
A cosa abbinare il Biferno Riserva Saraceni
Questo vino è ideale per primi piatti al ragù, secondi a base di carni rosse, dalla semplice bistecca all’arrosto, formaggi a pasta dura e semi dura.
Come servire il Biferno rosso D.O.C.
Aperto almeno mezz’ora prima del desinare, va servito intorno ai 16°.
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